Cronache di sgomberi e repressione in giro per l’Italia

La mattina del 6 dicembre 2023 a Bologna la polizia si è presentata in tenuta antisommossa in viale Filopanti 5/A e in via Corticella 115 per sgomberare rispettivamente un alloggio per studenti e un condominio sociale. Durante lo sgombero e il corteo di protesta tenutosi la sera stessa si sono verificati una serie di scontri tra polizia e manifestanti che hanno prodotto decine di feriti da entrambi i lati della barricata. Gli attacchi dei poliziotti sono stati molto violenti, caricando la coda del corteo molti dei manifestanti si sono ritrovati manganellati con forza. Una ragazza, disarmata, è stata calciata all’inguine da un poliziotto, ora ha denunciato l’agente per violenza sessuale. “73 GIORNI DI PROGNOSI! Questo il dato emerso dai pronto soccorso stanotte, quando diversi lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse hanno dovuto richiedere l’ausilio dei soccorsi“. Commentano sui social i collettivi che hanno preso parte al corteo.

L’edificio in viale Filopanti 5/A, l’ex istituto Zoni, è una residenza per studenti di proprietà della Fondazione Rui disabitata da anni, è stato occupato dal CUA (Collettivo Universitario Autonomo) il 13 ottobre 2023 ed è stato ribattezzato dagli occupanti “Student Hostel”. Lo stabile è entrato a far parte del Glitchousing Project, un portale creato dai collettivi studenteschi con lo scopo di aiutare studentesse e studenti a cercare casa evitando “fregature, palazzinari e speculatori”. Gli occupanti hanno anche organizzato un incontro con delegati dell’università e della Fondazione Rui per discutere l’idea di creare una convenzione tra la i proprietari dell’immobile ed Er.Go per trasformare alcune delle stanze in alloggi pubblici. La proposta è stata bocciata dalla Fondazione Rui che intende ristrutturare il palazzo nel 2024 per trasformarlo in una nuova sede del Collegio di Merito Torleone che dovrebbe aprire nel 2025 in grado di ospitare 40 studenti fuorisede. Al momento dello sgombero lo Student Hostel ospitava una quarantina di studenti.

Il condominio in via Corticella 115, di proprietà dell’Ausl, è stato occupato dal collettivo PLAT l’8 settembre 2023 per continuare il progetto “Radical Housing”. Infatti fino a poco tempo prima il collettivo aveva occupato un condominio per 142 giorni nella vicina via Raimondi; la decisione di trasferirsi è stata presa dai membri del collettivo stesso quando sono iniziati i lavori di ristrutturazione per convertire l’edificio di via Raimondi in case popolari, un progetto che PLAT sostiene. Il 6 dicembre, verso le 09.00, quando la maggior parte degli occupanti ha lasciato il palazzo per andare a lavoro e portare i figli a scuola, la polizia ha iniziato le procedure di sgombero. Si è presto formato un presidio sotto il palazzo che è velocemente cresciuto quando, verso le 11.00, sono usciti diversi ragazzi dalla vicina scuola superiore Aldini per dare manforte agli occupanti. Gli scontri sono stati molto violenti, la polizia caricava e manganellava mentre gli occupanti e i solidali rispondevano tirando ogni sorta di oggetti, alcuni testimoni sostengono di aver visto volare anche due cassonetti e una bicicletta. Sono stati feriti diversi manifestanti e una decina di poliziotti, tra cui anche il capo della Digos di Bologna Antonio Marotta. Al momento dello sgombero il condominio sociale ospitava decine di famiglie contenti una trentina di bambini.

Quelli di Bologna non sono stati gli unici scontri tra polizia e manifestanti degli ultimi giorni: a Monza, sempre il 6 dicembre, ci sono stati gli scontro con il Foa Boccaccio, un collettivo che già era stato costretto a rilocarsi poche settimane prima. A Torino il 5 dicembre 2023 la polizia è corsa a difendere il collettivo universitario neofascista FUAN, la cui operazione di volantinaggio era stata intralciata da diversi collettivi universitari. I poliziotti hanno più volte caricato il presidio antifascista formatasi spontaneamente nel campus dell’università. Si contano almeno 11 feriti tra cui due docenti. “La gravità del fatto è accentuata dalla circostanza che le cariche sono avvenute a freddo, quando gli attivisti del FUAN si erano ormai allontanati, accompagnati dalla dirigente della polizia intervenuta” commenta il coordinamento antifascista di Torino. “È la seconda volta in due mesi che le forze dell’ordine caricano studenti e studentesse senza mezzi offensivi al Campus Einaudi” aggiungono Marco Grimaldi, Alice Ravinale e Sara Diena di Sinistra Ecologista.

A Catania il 5 dicembre 2023 è stato sgomberato l’edificio in via Sant’Elena 28 in cui si trovavano lo studentato autogestito 95100 e il consultorio Mi Cuerpo Es Mio, occupato sin dal 2018. Lo sgombero del consultorio è stato visto come particolarmente doloroso dato che la chiusura di uno spazio importante per le donne sia avvenuta proprio il giorno della celebrazione dei funerali della vittima di femminicidio Giulia Cecchettin. Il 7 dicembre 3000 persone sono scese in piazza per protestare gli sgomberi al grido “il consultorio e lo studentato non si toccano”. Hanno dato sostegno alla protesta anche il fumettista Zerocalcare che ha dedicato un’illustrazione al consultorio e studentato e Elena, la sorella di Giulia Cecchettin, che rimarca l’ipocrisia dello Stato: “letteralmente il giorno stesso dei funerali di Giulia Cecchettin lo Stato sgombera a Catania il consultorio autogestito “Mi cuerpo es mio”, un presidio contro la violenza di genere in cui si fa tra le altre cose letteralmente quell’educazione sessuale dietro cui ci si nasconde per non ammettere di essere il problema” scrive su Instagram.
Non sorprende l’ondata di sgomberi che ha colpito tutta la penisola negli ultimi tempi: già ad agosto il ministro dell’interno Matteo Piantedosi aveva indirizzato ai prefetti una direttiva per “la prevenzione e il contrasto del fenomeno delle occupazioni”. “Le occupazioni arbitrarie di immobili, infatti, al di là del disvalore insito nella diretta lesione del diritto di proprietà, concorrono inevitabilmente a generare degrado urbano e ad alimentare la percezione di insicurezza nei cittadini.” Scrive Piantedosi nella sua direttiva ai prefetti, ma i cittadini come fanno ad avere una “percezione di sicurezza” se molti di loro sono costretti a vivere in strada o in abitazioni “non degne”, come le descrive PLAT, schiacciati da un mercato immobiliare che si fa ogni giorno più predatorio? Il degrado urbano non è l’effetto delle occupazioni, ma la sua causa. In città che sono sempre più ostili verso i propri cittadini le occupazioni e le proteste non sono che il grido di dolore dei più deboli. Gli sforzi del governo Meloni nella repressione di chi protesta sono un attacco nei confronti delle persone più vulnerabili che vengono punite per aver cercato di mostrare alle istituzioni la loro condizione. Nessuna soluzione a lungo termine è prevista per gli sgomberati. È facile, per chi sta in posizioni di privilegio, ignorare completamente i problemi di chi è meno fortunato, specie se quest’ultimi stanno in silenzio, o vengono zittiti.

Fonti utilizzate:

https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/scontri-bologna-occupazioni-corticella-viali-lm206adw
https://www.ilrestodelcarlino.it/video/bologna-il-video-degli-scontri-in-cui-e-rimasto-ferito-anche-il-capodella-digos-je9tgfue
https://www.rivoluzioneanarchica.it/bologna-doppio-sgombero-con-cariche-di-polizia-contro-condominiosociale-e-student-hostel/#/
https://www.instagram.com/p/C0uHXIbs7H7/
https://www.dire.it/11-12-2023/991812-bologna-cua-collettivi-denuncia-poliziotto-calcio-ragazza/
https://www.bolognatoday.it/cronaca/scontri-polizia-collettivi-foto-incriminata-approda-sui-banchi-delconsiglio-comunale.html
https://www.bolognatoday.it/cronaca/scontri-polizia-collettivi-foto-incriminata-approda-sui-banchi-delconsiglio-comunale.html
https://www.bolognatoday.it/cronaca/occupazione-cua-student-hostel-viale-filopanti.html
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/ex-istituto-zoni-occupato-a-bologna-interviene-laproprieta-bocciata-lidea-di-cua-xkrh3aso
https://glitchousing.com/student-hostel-viale-filopanti-5-a/
https://www.bolognatoday.it/cronaca/plat-occupazione-via-corticella.html
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/occupazione-via-raimondi-bologna-collettivi-via-dicorticella-diretta-cw545prj
https://www.globalproject.info/it/in_movimento/tra-violenza-statale-e-avanzamento-deimovimenti/24729
https://www.osservatoriorepressione.info/bologna-doppio-sgombero-cariche-polizia/
https://www.ilpost.it/2023/12/08/mobilitazione-contro-sgombero-consultorio-catania/
https://www.interno.gov.it/it/notizie/occupazioni-abusive-direttiva-ministro-piantedosi-prefetti
https://ilmanifesto.it/colpisce-allinguine-una-manifestante-poliziotto-denunciato-per-violenza-sessuale

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